C'era una volta
Inviato: mer 21 giu 2023, 12:13
Mi sorge il dubbio ci fosse già un topic con il titolo "c'era una volta".
D'altro canto, ritengo di non essere mai stato un individuo molto originale.
Nel 2005, grazie a mio cugino, conobbi re volt tramite un cd craccato che installai sul mio rottamino. Passai ore e ore meravigliose a completare le coppe, a raccogliere le stelle, a capire come sbloccare Panga.
Qualche anno dopo, coincidente con un periodo "complicato" della mia vita, riscoprii Re Volt e il mio bisogno di superare i miei limiti, soprattutto sul giro secco. Presi Toyeca, presi TITH1 e cominciai a macinare giri su giri. 43,2 secondi (non ricordo di preciso ma siamo in quell'intorno) e pensai: "tac, che casco di pro che sono, cerchiamo sull'etere se c'è qualche figlio di poiana che gira forte quanto me". Mi imbattei nel RoR ma francamente non mi scaldò il cuore. Poi trovai questo forum "aliasrevoltmaster", scovai un topic dove qualcuno girava proprio con toyeca su TITH1 e scrissi il mio primo post senza francamente presentarmi, senza salutare nessuno, con il solo obiettivo di uscire il "casco" con un tempo che pensavo fosse micidiale.
Peccato che la gente girava già stabilmente in 41, più un tizio era riuscito a fare sub41.
Era settembre, anno 2010.
Da quel giorno sono cambiate milioni di cose nella mia vita.
Ho cambiato facoltà universitaria, ho conosciuto una ragazza "che credevo quella giusta" per poi venire miseramente smentito, mi sono laureato, ho comprato la mia prima auto, ho trovato il mio primo lavoro, ho trovato una nuova persona ad accompagnarmi nella mia vita, ho commesso degli sbagli, ne ho evitati altri, ho vissuto momenti nuovamente complicati, ho pianto e riso. Ho vissuto, niente più, niente meno.
Da quel settembre 2010 però una costante nella mia vita c'è: ARM
E, scrivendo queste righe, mi rendo conto di quanto questo sia così poco scontato.
Ho scambiato idee, progetti (pochi a dire il vero), ho conosciuto persone, ho approfondito la loro conoscenza "nella vita reale".
Ho migliorato i miei tempi (ma questo nessuno lo dice), ho vinto tornei, ho vinto quasi tutto quello che potevo vincere in realtà.
La cosa che mi lascia però più orgoglioso è l'aver lasciato un segno. Mi viene da pensare positivo visto quello che mi avete dato e mi state dando e ne sono felice. Anche qui: non è per niente scontato.
Non voglio avere la presunzione di dire di essere diventato un uomo, quello no, ma di certo sono cresciuto e questo sì, anche grazie a tutti Voi.
P.S. domani mi sposo ma ho avuto tempo per ritoccare qualche nuovo best con Toyeca.
Vi voglio bene
D'altro canto, ritengo di non essere mai stato un individuo molto originale.
Nel 2005, grazie a mio cugino, conobbi re volt tramite un cd craccato che installai sul mio rottamino. Passai ore e ore meravigliose a completare le coppe, a raccogliere le stelle, a capire come sbloccare Panga.
Qualche anno dopo, coincidente con un periodo "complicato" della mia vita, riscoprii Re Volt e il mio bisogno di superare i miei limiti, soprattutto sul giro secco. Presi Toyeca, presi TITH1 e cominciai a macinare giri su giri. 43,2 secondi (non ricordo di preciso ma siamo in quell'intorno) e pensai: "tac, che casco di pro che sono, cerchiamo sull'etere se c'è qualche figlio di poiana che gira forte quanto me". Mi imbattei nel RoR ma francamente non mi scaldò il cuore. Poi trovai questo forum "aliasrevoltmaster", scovai un topic dove qualcuno girava proprio con toyeca su TITH1 e scrissi il mio primo post senza francamente presentarmi, senza salutare nessuno, con il solo obiettivo di uscire il "casco" con un tempo che pensavo fosse micidiale.
Peccato che la gente girava già stabilmente in 41, più un tizio era riuscito a fare sub41.
Era settembre, anno 2010.
Da quel giorno sono cambiate milioni di cose nella mia vita.
Ho cambiato facoltà universitaria, ho conosciuto una ragazza "che credevo quella giusta" per poi venire miseramente smentito, mi sono laureato, ho comprato la mia prima auto, ho trovato il mio primo lavoro, ho trovato una nuova persona ad accompagnarmi nella mia vita, ho commesso degli sbagli, ne ho evitati altri, ho vissuto momenti nuovamente complicati, ho pianto e riso. Ho vissuto, niente più, niente meno.
Da quel settembre 2010 però una costante nella mia vita c'è: ARM
E, scrivendo queste righe, mi rendo conto di quanto questo sia così poco scontato.
Ho scambiato idee, progetti (pochi a dire il vero), ho conosciuto persone, ho approfondito la loro conoscenza "nella vita reale".
Ho migliorato i miei tempi (ma questo nessuno lo dice), ho vinto tornei, ho vinto quasi tutto quello che potevo vincere in realtà.
La cosa che mi lascia però più orgoglioso è l'aver lasciato un segno. Mi viene da pensare positivo visto quello che mi avete dato e mi state dando e ne sono felice. Anche qui: non è per niente scontato.
Non voglio avere la presunzione di dire di essere diventato un uomo, quello no, ma di certo sono cresciuto e questo sì, anche grazie a tutti Voi.
P.S. domani mi sposo ma ho avuto tempo per ritoccare qualche nuovo best con Toyeca.
Vi voglio bene
