Regolamento dell'ATEF

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Renderesti nuovamente consentiti bivi e porzioni del tracciato con la X nelle piste dell'ATEF?

Sondaggio concluso il mar 1 feb 2022, 15:45

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No
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Etneus95
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Regolamento dell'ATEF

Messaggio da Etneus95 » ven 3 dic 2021, 15:45

Cari amici ARMiani, su consiglio del Kapo di qualche settimana fa, e in concomitanza con una lunga discussione odierna proprio sullo stesso tema, riapriamo un argomento di discussione che è chiuso da quasi 6 anni: il regolamento per la costruzione delle piste dell'ATEF.

Nello specifico, questo sondaggio riguarda il seguente punto del regolamento:
• Non sono consentiti pezzi “di abbellimento” sulla pista: tutti i pezzi utilizzati dovranno essere parte integrante del tracciato e dovranno essere utilizzati secondo il loro scopo, quindi i ponti e gli incroci dovranno essere utilizzati IN ENTRAMBI I SENSI. È consentito utilizzare i pezzi tunnel per poterci correre (anche) sopra. Sono VIETATI i bivi: la strada da percorrere deve essere solo una.
Per capire di cosa stiamo parlando, vi porto due esempi di piste con settori "illegali" stando alle regole odierne, in ordine di complessità.
Metto in spoiler per brevità e per chi sa già di cosa si tratta:
SpoilerMostra
1250

All'ATEF XII TheFactor82 ha creato un baratro sfruttando il pezzo Jump prima della griglia di partenza.
I piloti devono buttarsi giù dalla curva tirando piuttosto dritto e atterrare alla sinistra del burrone, sulla parte di pista "staccata" dal resto. In questo modo, nonostante ricevano la X rossa, possono fare il giro fino al salto della diagonale, che permette di terminare il giro.
Perché questa configurazione è percorribile? Ogni pezzo del Track Editor corrisponde per Re-Volt a una TrackZone. In qualsiasi pista, le trackzone sono dei settori numerati che l'auto DEVE percorrere in ordine dal primo all'ultimo senza saltarne nemmeno uno per completare correttamente il giro. In questa pista, fatto il primo salto, l'ultima trackzone che l'auto ha attraversato correttamente prima di prendere la X è il primo pezzo semi-inclinato nel fossato: l'auto non è atterrata fisicamente con le ruote nel fossato, ma ha attraversato in linea d'aria quel quadrato di pista e questo basta. Il gioco adesso attende che dopo il pezzo bianco, l'auto passi per il pezzo Jump e dopo torni sullo Start: questo è esattamente quanto avviene con l'ultimo salto.
Chi finiva nel baratro aveva comunque a disposizione quella mezza rampa per provare ad uscire e continuare il giro.

Nella precedente edizione Drakan ha portato all'estremo questo stratagemma:

1251

Sulla carta, la pista risulta di appena 35 metri. Per il gioco è praticamente un ovale: l'auto passa sotto il ponte, risale per la rampa e finisce il giro. Naturalmente però l'auto non passa per il pezzo di sotto del ponte, ma finisce sul pezzo di sopra girato di 90 gradi. Questo comporta innanzitutto che TUTTI i pezzi dal ponte in poi non sono assolutamente considerati da Re-Volt come parte del circuito, quindi si avrà la X rossa e sarà consentita in fase di esportazione della pista QUALSIASI combinazione di pezzi. Inoltre, prima di concludere il giro, i piloti dovranno scendere con la propria auto dal Jump (poco visibile in foto sulla destra) fino alla rampa, che è il blocco di pista successivo al ponte ovvero l'ultima trackzone valida toccata, facendo così un rapido "discesa-salita" per correggere l'errore della X e poter ricominiciare il giro.

1252

Sbagliando i salti nel vuoto si è praticamente costretti a premere il tasto Riposizionamento. Ma Re-Volt ti riposiziona all'ultima trackzone valida! Quindi si viene riportati praticamente all'inizio del giro.
Anche l'utilizzo dei tunnel in salita per creare delle sorta di curve paraboliche fu ritenuto al limite del regolamento, poiché, stando a un utilizzo "normale" del Track Editor, se vedo un tunnel in salita mi aspetto che dopo di esso ci sia ALMENO 1 blocco in quella direzione.
Insomma, sospendendo temporaneamente il giro "reale" considerato dal gioco, è possibile far percorrere ai piloti degli interi settori privi di qualsiasi controllo di integrità della pista. Da un lato, gli effetti sono spesso molto sorprendenti e hanno riscontrato apprezzamento dal pubblico (io stesso corsi l'edizione con il baratro del capo e la apprezzai moltissimo), ma dall'altro, soluzioni più estreme rischiano di rendere poco accessibile la gara (e quindi un po' tutto il torneo) ai partecipanti meno pratici di questi trucchi e che si aspettano un giro secondo le meccaniche "standard".

Spero di essermi spiegato circa il nocciolo della questione. Ora rivolgo la domanda a voi, invitandovi a riportare le vostre opinioni già più o meno espresse quest'oggi su Telegram:

sei favorevole a rendere nuovamente consentiti i bivi e le porzioni di tracciato con la X, ottenuti aggirando il conteggio delle trackzones?

Preferisco non mettere un'opzione centrale neutrale, ma la scelta sicuramente non è facile.
Il sondaggio rimane aperto per 60 giorni.
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Re: Regolamento dell'ATEF

Messaggio da TheFactor82 » ven 3 dic 2021, 16:03

Come già detto su Telegram, l'idea è di "riaprire" la creatività... Portandola di nuovo un po' oltre il classico uso del track editor che già di creatività ne permette.
E' solo che i paletti a me dispiacciono sempre un po' :lol2:

E' un argomento di forte discussione, e ognuno può propendere per una parte o per l'altra. Non fustigheremo nessuno, promesso!

Grazie a Etneus95 per il suo lavoro
My Gp's:
10 Settembre 2000: Monza - ITA (F1)
24-25 Aprile 2004: Imola - RSM (F1)
07 Ottobre 2007: Monza - ITA (WTCC)
31 Agosto 2008: Misano - ITA (MOTOGP/250/125)
05-07 Settembre 2008: Spa Francorchamps - BEL (F1)
20-22 Luglio 2012: Hockenheimring - GER (F1)
07 Settembre 2014: Monza - ITA (F1)
14 Aprile 2018: Roma - ITA (FE)

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