Re-Volt legends

Vi sentite nostalgici e volete dire due parole su Re-Volt?
Oppure avete qualche pazza idea da proporre? Questa è l'area giusta!

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Re-Volt legends

Messaggio da TheFactor82 » lun 2 ago 2010, 17:46

Volken Turbo stava facendo un giretto in tutta tranquillità sui marciapiedi del quartiere, quando da dietro ad un angolo spunta Sprinter Xl, che immediatamente lo sfida, con fare spocchioso, ad una gara di velocità per scoprire chi dei due è il più forte.
Volken accetta ma solo perchè puntualmente tutti i giorni succede questa situazione, e puntualmente tutti i giorni Volken perde.

Non era ancora successo infatti che Volken riuscisse a battere Sprinter e ormai tutti, sapendo come sarebbero andate le cose, si disinteressavano dello sfrecciare di quelle due auto lungo le strade chiare e pulite del quartiere.



Questo signori è un incipit. Non chiedetemi cos'è, se non lo sapete, e andate a farvi una cultura su Google.
Quello che vi propongo è di scrivere una storia a molte mani. Ognuno di voi può partecipare, e può dare una svolta alla storia. Ognuno di voi può scrivere un pezzo di avventura, può focalizzare l'attenzione su un personaggio (mi pare chiaro quale sia il "tema" e quali siano "i personaggi") o continuare con quelli già utilizzati.
Questo esperimento può diventare eterno così come arrivare ad una conclusione. Non si sa, vedremo con il passare del tempo.
Mettiamo solo un po' di regole: vietatissimo qualsiasi linguaggio volgare o scurrile, violento, diffamatorio, erotico o pornografico. Messaggi di questo tipo verrano cancellati entro breve.
Cercate di seguire "un filo logico" anche se il vostro "pezzo" di storia vuole andare da una parte diversa da quella che sta seguendo il racconto. E non vi intestardite se per caso la storia non procede "come vorreste voi".
Lasciate spazio all'immaginazione, alla fantasia, ma senza strafare. Se Volken combatte contro Sprinter, il prossimo che scrive non dovrebbe trasformare Sprinter in Toyeca tramite un portale del teletrasporto (o cose simili! :ride: ). Rimanete inoltre sul seminato: si parla di Re-Volt, quindi niente incontri con Need for Speed! ;-)
Non dilungatevi troppo e non siate troppo concisi (non vi do un limite di linee, anche perchè cambiano a seconda della risoluzione video). Perchè un post corto non dice nulla (non stiamo facendo il giochetto delle 3 parole a post) e uno troppo lungo può diventare pesante da leggere.
Quando scrivete un post, non potete scriverne un altro prima che altre DUE persone abbiano scritto il loro pezzo.
Non commentate la storia in questo topic. Se avete dei commenti (che non sono inerenti alla storia) scriveteli in un altro topic.
Penso di avervi detto più o meno tutto... Buona scrittura! :-)
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da Michelangelo » lun 2 ago 2010, 19:44

TheFactor82 ha scritto:Non era ancora successo infatti che Volken riuscisse a battere Sprinter e ormai tutti, sapendo come sarebbero andate le cose, si disinteressavano dello sfrecciare di quelle due auto lungo le strade chiare e pulite del quartiere...
... fin quando non arrivò quel fatidico giorno. Era un fresco pomeriggio estivo e tirava un venticello abbastanza gradevole. Tutto il paese attendeva con ansia il giorno successivo in quanto sarebbe stata la festa di San Geppetto Martire, il loro santo protettore, ricordato con una grande tradizione tramandata da molti secoli.
La consuetudine era quella di organizzare in piazza una grande sagra della salsiccia (quasi 300 kg di carne) di tutti i gusti: dal misto di pollo e tacchino a quella di solo vitello, per non parlare poi delle salsicce piccanti oppure quelle al finocchio… Ma la particolarità di quel giorno non era solo questa grande abbuffata di carne: c’è anche un piatto tipico di quella festività che è un dolce preparato con crema di fragole ed a forma di ventaglio chiamato “Cursus”, parola che deriva da “curs” che, nel loro dialetto, significa proprio “ventaglio”.
Tutte le famiglie quindi si dirigevano in tutti i supermercati del paese per acquistare gli ingredienti; perfino la “ConRad”, l’unico supermercato del paese che ha pochi clienti in quanto ha subito già 17 rapine in pieno pomeriggio che hanno terrorizzato molte persone, ha racimolato tanti bei soldini ed ha registrato in un solo giorno un incasso di ben € 218.
Anche Volken era intento a fare le compere in quel supermercato in via Dai Piedi numero 17 e questa volta ci era andato lui in quanto il caro fratellino aveva qualche decimo di febbre ed ha preferito rimanere in casa per evitare peggioramenti. Come al solito, ha trovato davanti a sé uno spumeggiante Sprinter XL che in realtà era entrato in quel negozio per tentare di rubare un sacchetto dei suoi amati biscotti Merlin che talvolta sgranocchiava anche durante alcune sue corse. Ma, visto che ha incontrato Volken, ha preferito farsi ancora beffe di lui rinunciando ai suoi biscotti.
<<Sei pronto a subire un’altra clamorosa sconfitta? Ahahahah. Sono convinto che oggi otterrò la mia, uhm, fammi ricordare… 17° vittoria! E tu, carissimo ferrovecchio, a quante vittorie sei fermo? Eh? >>
Davanti a queste parole, Volken non potette rifiutare la proposta, anche perché persino i cassieri avevano rivolto l’attenzione a quelle due automobiline anziché ai 17 clienti che stavano protestando per la lunga fila che si era venuta a creare davanti la cassa.
Ebbene sì, comincia la loro ennesima sfida! Decidono di correre 5 giri e di sfrecciare proprio nel supermercato, davanti a tanta gente che già immaginava l’esito della gara. Sprinter era sicuro più che mai di portare a casa questa vittoria e voleva cercare qualche numero di alta classe per dimostrare a tutti quanti il suo dominio riprovevole. Il buon cassiere Peppo da il via a questa sfida avvincente che Sprinter conduce già dai primi metri, favorito dall’accelerazione che è sicuramente migliore di Volken. Superano il primo rettilineo e si dirigono verso la stanza delle ghiacciaia che Sprinter sapeva prendere perfettamente e si concede il lusso di farla tutta in derapata provocando gli applausi del pubblico, Volken invece prende troppo stretta quella curva andando subito a sbattere contro il muretto e infliggendosi già 40 metri di distacco.
<< Ahahahah, domino già dall’inizio! Sono il campione! Sono il campione! Sono il campione! Sono il campi…oooooooooooi!!!>>
Sprinter fa un errore davvero clamoroso distraendosi un attimino e perdendo metri preziosi, mentre Volken accenna ad un sorriso che termina lì da dove era cominciato.
Il secondo giro è il copione del primo: Sprinter prende bene la curva della ghiacciaia ma stavolta Volken la fa eccessivamente larga andando sulla parte scivolosa, allungando il suo divario a 60 metri. Ora Sprinter si pavoneggiava, acclamava a gran voce una festa in suo onore scatenando nel pubblico un unanime dissenso, pubblico che ora incitava a gran voce l’auto rossa.
Nonostante ciò, la Sprinter cercava numeri di alta classe, sbagliandoli tutti clamorosamente e portando il suo distacco a soli 2 metri da Volken che ora si apprestava al terzo giro convinto che l’impresa fosse possibile. Affrontano appaiati il rettilineo della partenza ma, alla curva della ghiacciaia Volken era davvero inviperito e la affronta in maniera egregia, superando uno Sprinter che, per il nervosismo, ha perso il controllo della sua vettura. Ora la Turbo comandava la gara con un vantaggio non ampio ma rassicurante nei confronti di Sprinter.
L’ultimo giro è stato qualcosa di puro spettacolo: dopo una serie di controsorpassi, Sprinter passa in testa e fa una manovra illegale nei confronti di Volken buttandogli addosso un pacco consegne. Ormai la gara sembrava segnata, Volken aveva un gap di 17 metri su Sprinter che doveva solamente fare il salto finale per accedere al traguardo. Ma, improvvisamente, Volken vede che il suo nemico sta perdendo metri preziosi, allora preme molto forte il suo piede sull’acceleratore e, girando la curva, vede che Sprinter era lì fermo e lo tampona clamorosamente mandandosi in aria reciprocamente: si rimettono immediatamente in sesto tutti e due, percorrono a tutta velocità i metri rimanenti e arrivano al traguardo!
Ma chi ha vinto? Nessuno esulta perché l’arrivo è talmente al fotofinish che ad occhio nudo sembra siano arrivati nello stesso momento. Allora il magazziniere Gigio si prende la briga di andare a vedere i tempi di gara di ciascuno di loro. Sprinter, nell’attesa di ciò, esclama:
<<Ahahahahah, vecchio brodo bollito, questa vittoria sarà la più bella in quanto l’avrò ottenuta al fotofinish! Vergognati! Catorcio! Ahahahah>>
Volken, che era un gran signore, preferì non rispondere alle provocazioni del suo nemico. Ma quando Gigio annunciò i tempi di gara, tutto il pubblico saltò di gioia e andò ad abbracciare.. Volken! E sì, al traguardo era arrivato solamente 17 millesimi prima di Sprinter, che protesta veementemente accusando Gigio di aver barato coi tempi. Ma intanto quel giorno, che tra l’altro era il 17 luglio, sarà ricordato da tutti come la prima vittoria di Volken che, galvanizzato dalla sua fantastica gara, salta come un matto e fa le stesse capriole che si possono fare in Battle Tag. Di parlare non parla, preferisce non rovinare la sua immagine di gran signore, l’unica cosa che si concede è una gran bella risata in faccia al suo acerrimo nemico, al quale non gli resta che accettare questa brutta figura.
Sarà solo l’inizio???
Ultima modifica di Michelangelo il lun 2 ago 2010, 19:55, modificato 1 volta in totale.
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da minibond » gio 12 ago 2010, 16:33

Allora, il giorno seguente, la festa di San Geppetto Martire, Volken ricevette una visita da parte di Sprinter, che lo voleva sfidare nuovamente, questa volta però voleva usare dei bonus sparsi per la strada e voleva gareggiare per 3 giri sulla strada principale, quella con i lavori in corso verso la fine. Volken all'inizio aveva intenzione di rifiutare, ma dopo che Dust Mite, la sua amica, gli consigliò di accettare, lui accettò. La gara si sarebbe svolta alle 6 del pomeriggio, dopo la fine del banchetto della festa.
Ultima modifica di minibond il mar 17 ago 2010, 19:53, modificato 1 volta in totale.

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Re: Re-Volt legends

Messaggio da .*.LucK.*. » gio 12 ago 2010, 17:46

Quella sera, però, non si trattò di un semplice 1 vs 1. Oltre a Volken Turbo e Sprinter XL, infatti, si trovarono nei paraggi anche Col. Moss, RC Bandit e Dr. Grudge, intente a sbeffeggiare Phat Slug, ritenuta decisamente inferiore dalle altre auto. Questa, alla vista dei preparativi per la sfida tra Volken e Sprinter, propose alle altre tre di unirsi, sperando in segreto di riscattarsi dai pesanti insulti, ma senza sperarci molto. Le altre tre accettarono volentieri, sicure di doppiare tranquillamente anche quella volta la pesante Phat Slug, e contemporaneamente ben felici di scontrarsi con altre auto ritenute "decenti", come appunto Volken Turbo e Sprinter XL. Dal canto loro, queste due erano felici di far partecipare le altre auto, Volken perchè sperava che queste potessero intralciare Sprinter, e Sprinter perchè credeva che si sarebbe dimostrata la migliore auto, ottendo così una vittoria molto più schiacciante di quelle che otteneva di solito contro il solo Volken. Alle 18 di quel giorno, quindi, le sei auto si trovarono sulla linea del traguardo, pronte a lottare per vincere...
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da Michelangelo » gio 12 ago 2010, 18:11

Ma alle 17:42 di quel giorno successe un evento che nessuno si sarebbe immaginato, o meglio, una telefonata che nessuno si sarebbe immaginato: Col Moss riceve una telefonata dalla sorella che gli dice che suo padre (Bertha Ballistics) aveva appena subito un malore. La bella automobilina verde corse immediatamente a casa, mentre gli altri facevano qualche giro di allenamento per capire com'era fatta la pista. Per fortuna di tutti la Col ritorna in tempo con l'animo un po' più rassicurato visto che le condizioni del padre non erano preoccupanti.
Ed ebbe così inizio la gara! Partenza sprint per la RC Bandit che si porta subito in testa alla classifica ma subito dopo va in testacoda spinto da un agguerrito Col Moss; anche Dr Grudge perde terreno sbagliando il primo taglio sul marciapiede mentre i due sfidanti Volken e Sprinter sembrava stessero facendo una gara a parte con la prima che difendeva bene gli attacchi di Sprinter; Phat Slug invece, come previsto, non riesce a tenere il ritmo degli altri portandosi fin da subito a 10 metri di distacco dal penultimo posto.
Prima di imboccare il tunnel il trio di testa Col-Grudge-RC aveva un buon vantaggio rispetto ai restanti, ma persero molto terreno in quanto tutti e tre sbagliarono l'uscita da esso andando dritti sul muro. Ciò permise a Volken e Sprinter di passare immediatamente in testa accumulando un vantaggio abbastanza sostanzioso rispetto agli altri, cosa che permise di far cominciare la loro personale lotta...
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da minibond » ven 13 ago 2010, 19:58

Allora Sprinter, che, dopo la sconfitta del giorno precedente, voleva vincere a tutti i costi, prese un bonus, ma gli capitò una bomba.
Lui continuò a correre, ma aveva anche paura, quindi perdeva terreno e Volken, che era a pochi metri da lui, lo raggiunse. Sprinter allora tentò di passargli la bomba, ma non fece in tempo ed essa esplose, facendo saltare Sprinter per 5 metri. Per sua fortuna atterrò bene e continuò la gara come se nulla fosse, tranne per il fatto che era a 15 metri da Volken. Intanto, 30 metri più indietro, Col Moss, RC Bandit e Dr. Grudge continuavano anche loro la gara, ma furono rallentati da Phat Slug che doveva ancora finire il giro precedente.
RC Bandit vide gli altri due che erano stati tamponati e li superò. Ora, durante il secondo giro, Volken dominava la gara, a 15 metri c'era Sprinter, a 45 c'era RC Bandit, a 48 metri c'erano Col. Moss e Dr. Grudge e a 130 metri c'era la sfortunata Phat Slug. Come continuerà la gara?

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Re: Re-Volt legends

Messaggio da .*.LucK.*. » ven 13 ago 2010, 20:22

Sprinter cambiò traiettoria evitando di tagliare sul marciapiede solo per prendere un altro bonus, ma questo fece sì che Volken guadagnasse altri 10 metri e potesse prendere anche un bonus senza modificare la traiettoria migliore. La fortuna però sembrò favorire Sprinter, che ottenne una batteria, usata subito dopo la curva successiva; Volken, però, aveva preso scossa poco prima e l'attivò nel momento in cui Sprinter stava sopraggiungendo, fermando l'auto rivale in tempo. Dietro, intanto, Col. Moss aveva superato alla grande Dr. Grudge e si era impossessata di un bonus lasciato libero da RC Bandit, ritrovandosi con un missile. Lo usò per colpire RC Bandit, che superò senza problemi, ma quest'ultima cadde in piedi e dopo usò uno shockfire facendo finire Col. Moss abbondantemente lunga ed impossibilitata dunque a tagliare. Di colpo però qualcuno attivo una stella, che cambiò l'equilibrio della gara: Volken non subì grandi stravolgimenti, dato che si trovava a trenta metri dall'imbocco del tunnel, in un rettilineo, ma Sprinter, che stava cercando di passare sotto la grande BMW rossa per tagliare il tracciato, si ritrovò in testacoda. Anche Bandit e Grudge furono colpite mentre tagliavano il marciapiede, e finirono in decisi testacoda, specie Bandit; la stella non era stata attivata nemmeno da Col. Moss, lì ferma lungo la strada. La fortunata auto fu quindi Phat Slug, che peraltro sopraggiunse a sorpresa favorita da una batteria. Col. Moss ripartì dopo la stella e superò sia Grudge che Bandit, seguita da Phat Slug, ormai esente dall'effetto della batteria. In ultimissima posizione RC Bandit, che aveva sbattuto contro la ruota di un'auto blu nel tentativo di rimettersi in carreggiata dopo il testacoda. Contemporaneamente, Volken arrivò alla fine del tunnel andando dritto in preda ai sobbalzi e perse terreno, ma un bonus finto lasciato all'ingresso del tunnel gli permise di riguadagnare subito su Sprinter, che lo prese in pieno. Volken aveva quindi una quarantina di metri di vantaggio su Sprinter, che invece rischiava pressata da Col. Moss, solo venti metri dietro, e Phat Slug, a sua volta dietro quindici metri rispetto a Col. Moss e pressata da Dr. Grudge, ma ancora quarta. La Bandit chiudeva la fila con settanta metri di svantaggio da Sprinter XL, ma ottenne una batteria...
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da Michelangelo » sab 14 ago 2010, 15:36

Ed ecco che ebbe inizio l'ultimo giro! Volken aveva un vantaggio abbastanza rassicurante nei confronti di Sprinter e, allora, ha preso un bonus sperando che capitasse qualcosa che lo potesse avantaggiare, ma gli capita una palla di ferro che libera senza particolari problemi. Sprinter nel frattempo ha recuperato una ventina di metri a Volken aiutato da ben due batterie. La Col Moss si era distratta un attimino perchè ha visto passare un'Elisabetta Canalis davvero in forma e ciò ha permesso a Phat Slug di andare a posizione da podio e a Dr Grudge di recuperare il terreno perso. Anche le Bandit stava conducendo una buona gara ed era a solamente 10 metri dal trio Phat-Col-Grudge.
Ormai erano a metà giro, erano giunti davanti l'auto rossa targata PP4 CLE e dopo un paio di stelle, tutte e 6 le vetture si ritrovavano in un misero spazio di 20 metri, tutte a lottare per la vittoria. Volken era più determinato che mai, ma sbatte allo spigolo alla curva seguente e si porta inevitabilmente in ultima posizione mentre gli altri si avviavano alla parte finale del circuito: l'ingresso nel tunnel. Quella era la parte più traumatica di tutte: Bandit e Dr Grudge andarono in testacoda e Volken potette recuperare qualche posizione, Bandit, Moss e Sprinter la affrontarono in maniera superba.
Ma all'uscita del tunnel successe un putiferio: volavano cinque missili, tanto che i vicini pensano che ci siano già i fuochi d'artificio in segno della festa di San Geppetto; volano anche dei palloncini d'acqua che colpiscono in faccia il Ciuaua della signora Johnson, Bandit attiva una bomba che fa il giro di tutti, passa dapprima a Phat, poi a Volken e infine a Sprinter, Grudge per poi scoppiare su Moss. L'esito della gara è sconosciuto da tutti, anche perchè l'arrivo è stato uno di quelli degni di una foto da mettere nel Museo dei Ricordi.
All'arrivo, quindi, nessuno sapeva chi aveva vinto e già cominciavano i "pronostici": Moss e Grudge scommisero sulla vittoria di Bandit, mentre quest'ultimo reputa di essere arrivato ultimo con la vittoria in mano a Sprinter. Volken pensa che la potrebbe aver spuntata la Moss mentre Sprinter punta sul dottore e Phat scommette sulla vittoria di Volken. Ma ora non c'era più il cassiere Peppo che aveva filmato la gara come nel supermercato, quindi nessuno poteva sapere di aver vinto.
Tutti acclamano, a questo punto, l'annullamento di questa gara e di rifare quindi lo stesso percorso con gli stessi settaggi. Fin quando un bambino dice alla propria mamma:

< Guarda mamma, vedi che bella foto che ho fatto! Tante macchine vicine! >

Il primo a rivolgere la parola al bambino è stato Col Moss, che gli dice:

< Posso vedere quella foto? >
< Sì, vedila! Anche perchè siete voi le macchine in questione! >

Tutti erano ansiosi di vedere com'era andata a finire la gara ma, quando hanno visto la foto, si erano resi conto che ciò non serviva a nulla: l'immagine era stata scattata appena 3 metri prima che esse giungessero alla soglia del traguardo e quindi era inutile.
Le auto ringraziarono ugualmente il bambino ma erano desolate per non aver saputo i risultati di questa affascinante gara.
Ma ecco che si avvicina un signore con barba incolta e cappello color pistacchio con in mano una telecamera che aveva appena tolto da una transenna posizionata proprio sopra la linea del traguardo.

< Ero a conoscenza di questa gara, e allora ho deciso di posizionare una bella fotocamera al di sopra del traguardo un po' per monitorare la situazione: basta che io vado a vedere nel menu delle foto scattate e posso ammirare l'ultima foto scattata. >
< Vi ringrazio tantiss... >
< Aspetta a ringraziarmi - e fermò subito l'emozione di Sprinter - . Se volete vedere questa foto, voi mi dovete dare € 1000, altrimenti vi potete anche scordare dei risultati... >

Le 6 automobiline rimasero allibite dalla richiesta esorbitante del signore, considerato anche che era una normale partita fra amici e non di un torneo prestigioso, però l'arrivo è stato qualcosa di adrenalinico, emozionante...
Dopo un lungo parlottare, le auto decidono come "spartire" i soldi e quindi accettano la richiesta del signore SenzaNome che portava una maglia numero 17.
Dopo aver sganciato l'assegno, ecco le parole del signore:

< Bene, avete fatto la scelta giusta. Ora tenetevi anche questo catrame, tanto ne posso rubare quante ne voglio... >

Bandit si prese coraggio e raccolse la macchina fotografica, ma tutti erano indispettiti dalle parole che aveva detto il signore, definendo quella fotocamera un "catrame". Allora tutti si domandarono: funzionava quella fotocamera? E' stata realmente fatta questa benedetta foto? L'uomo aveva "mantenuto" i patti oppure era solo un modo per fregare 1000 euro a dei poveri ingenui?
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da minibond » sab 14 ago 2010, 17:12

Allora decisero di esaminarla. All'inizio la accesero e videro che lo schermo era danneggiato e le foto e i video erano di bassissima qualità. Capirono quindi di essere stati truffati e se ne andarono in un bar a discutere la faccenda.

<< Mah, io l'avevo detto che non avremmo dovuto pagare!>> esclamò Bandit, con un aria da saputello.
<< Alla fine hai deciso di provare a vedere, quindi non fare il saputello!>> replicò Grudge, e la discussione si cominciò ad animare.
Intanto Dust Mite, che passava dalle parti del cantiere per salutare Volken alla fine della gara, vide la fotocamera, la prese e la portò a casa per vederla. Vide alcune foto per capire di chi fosse la fotocamera e vide anche la foto riguardante la gara che si era svolta da poco; all'inizio non riuscì a vedere niente, ma poi capì chi era il vincitore. Siccome però doveva andare al bar per incontrare Peppo per lavorare come cassiera nel supermercato, scrisse un SMS a Volken:
"Ciao, sono Mite. Non ti ho trovato a casa e ora devo uscire. Mi dispiace per te per questa gara, però guarda il lato positivo: sei arrivato prima di Sprinter! Comunque perchè non festeggiamo il vincitore? Ho visto che ha vinto "
Ma la batteria era scarica e il telefonino si spense.

Allora Mite uscì lo stesso, lasciando il telefono a casa.
Arrivata al bar vide le sei auto parlare con Peppo della gara

<< Allora, com'è andata? >> chiese Peppo;
<< Mah, non sappiamo chi è il vincitore. Pensiamo di rifarla>> disse Volken.
Allora intervenì Mite: << Ah, dunque non sapete chi ha vinto? Bene, io sì! >>
<< DAVVERO?? DICCELO! >> Esclamarono tutti in coro.
Mite: << Ok! Però prima dovete battermi in una partita sull'arena Toshinden! >>

I sei parlarono un po' tra di loro per mettersi d'accordo; dopo circa 5 minuti decisero di accettare la sfida.
Il giorno dopo i 7 si prepararono ed entrarono nell'arena accompagnati da un elicottero, il quale poi andò via, lasciando il posto ad un altro elicottero che aveva il compito di fare da arbitro.
La sfida cominciò...

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Re: Re-Volt legends

Messaggio da TheFactor82 » ven 3 set 2010, 10:11

Le capacità di Mite sull'arena Toshinden non erano così superiori a quelle degli altri, ma la sua scelta era dettata dal fatto che, in pista, difficilmente avrebbe avuto la possibilità di batterli tutti. Nell'arena invece le differenze di prestazione si appiattivano, poichè in quella particolare situazione contava soprattutto un buon tempismo nell'utilizzare le armi a disposizione, oltre al fatto di sapersi trovare nel posto giusto al momento giusto. E in quello Mite, senza alcun dubbio, era la migliore di tutti.
La gara si svolgeva su un quadrato rialzato che per le automobiline era irraggiungibile se non con mezzi "alternativi", come appunto l'elicottero che li aveva portati tutti lì. Era ovvio quindi che chi cadeva dal quadrato non poteva più risalirci, e perdeva così la gara. A rendere il tutto più difficile ed interessante, i bordi dell'arena presentavano una leggera pendenza verso il basso e un campo magnetico che spingeva inesorabilmente le auto verso l'esterno.
Ogni auto sceglieva un'arma con cui equipaggiarsi da quelle che, casualmente, apparivano nell'arena. Sicuramente la più letale era il gruppo di 3 fulmini, ma Mite era un'esperta nell'uso della sfera energetica. Era un'arma molto precisa anche se con un raggio corto: sparava una palla di energia davanti all'auto che lanciava per aria tutto ciò che gli si parava davanti. Mite, sfruttando la sua agilità, poteva girare più stretta degli altri e colpirli con la sfera quando questi erano vicini al bordo.
Tattica che aveva appena utilizzato ai danni di Grudge, il quale era mestamente ruzzolato giù dalla piattaforma dopo pochi secondi di gara.
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da Michelangelo » ven 3 set 2010, 20:47

Dr Grudge è davvero dispiaciuto per essere caduto proprio nelle fasi iniziali di gara e nel frattempo, dal piano di sotto, cerca di "buttare sentenze" e di augurare la sua stessa fine agli altri nel peggior modo possibile. Infatti poco dopo cade il robusto Phat Slug proprio sopra il tettuccio della Dr Grudge che si è distrutto inevitabilmente facendola diventare un'elegante Cabriolet:

<< Ecco, ora ti ci metti anche tu, brutto pallone gonfiato! Almeno potevi evitare di creare un simile danno no?>>
<< Scusami tanto dottorino raccomandato, ti sei per caso fratturato il cranio? Vuoi che ti curo? Oh, quanto mi dispiace...>>
<< Stai parlando tu che hai degli ammortizzatori che sono delle molle per il bungee jumping...>>
<< E cosa c'entra questo?>> e terminò la discussione.

Ma come aveva fatto Phat a cadere dall'arena?

<< Ahahah, Carlo Verdone (riferito a Phat per il suo colore, ndr) è caduto solo con la mia stella! >> diceva tutto contento Sprinter XL: ecco qual era la causa della debacle di Phat.
Erano rimasti quindi in 5 e la gara era ad una fase di stallo dove i missili volavano ma le vetture no. Fino a quando non ci pensa un'altra sfera energetica della solita Mite: Col Moss cade subito in quanto, nell'intento di evitare l'onda d'urto, cade da sola dall'Arena mentre Sprinter era intento a prendere un pick up posto ai bordi dell'arena e cade dal lato opposto di dove erano caduti Phat e Dr Grudge. Anche la Bandit ha risentito di quest'onda d'urto che gli ha fatto perdere il controllo ma non cadere dall'arena, anzi, si è messa a saltare per 4 volte sul quadrante al centro.

<< Ah, vedo che i tuoi ammortizzatori si trovano anche lì sotto: la Bandit sta volando >> dice Grudge all'auto verde.
<< Non risparmi mai frecciate tu eh? >> gli risponde Phat Slug.

Ora erano solo in 3 e la Volken non credeva di essere arrivata a quel punto: nonostante sia già scoppiata 3 volte è riuscita ancora a non cadere. Stesso discorso per la Mite che, con molta esperienza, è riuscita ad evitare la fine anticipata della gara.
Ma la Bandit non durerà per molto: un missile ben mirato della Volken lo capitombola giù dall'Arena.
Ed ecco che inizia la fase finale: Mite vs Volken; se vince Mite il risultato della gara sarà sconosciuto a tutti, se vince Volken si potrà finalmente sapere chi ha vinto quella sciagurata gara in giro per la città. Lo scopriremo solo vivendo...
Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta - Gianpiero Boniperti

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minibond
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da minibond » ven 3 set 2010, 21:28

Allora Volken e Mite si continuavano a lanciare bonus.

<< Allora come al solito, Mite... >> disse Volken
<< Già! E come al solito vincerò io! >> rispose Mite

Allora, preso dalla voglia di battere Mite, viste le sconfitte che ha subito altre volte, ottenne un bonus. Mite si stava preparando a sparare i razzi: bastava una piccola fermata di Volken e lei avrebbe vinto. Volken sperava di avere un buon bonus, come i razzi o l'onda d'urto, ma gli capitò la palla e la lasciò andare; dunque continuò a girare intorno al quadrato più piccolo per evitare di fermarsi e pensare ad una strategia, inseguito da Mite che provò a sparare, inutilmente, uno dei tre razzi.

Nel frattempo di sotto stava accadendo di tutto! Moss, che aveva in mente una specie di alleanza per abbattere Mite, si sentiva messo in disparte, e per questo provò a lasciare un clone sulla pista posteriore, in cui però successivamente cadde in trappola; non mancavano i commenti di Sprinter e Grudge. La discussione si faceva abbastanza forte, quindil'elicottero-arbitro chiamò quello da trasporto per riportarli indietro.

Intanto, di sopra, Volken stava pensando che girare a vuoto non sarebbe servito a nulla, quindi si fermò a prendere un bonus. In quell'istante Mite lanciò i suoi due razzi. Volken venne colpito dal primo e saltò in aria e, colpito anche dal secondo, andò quasi al limite della pista, in un angolo rialzato in cui Mite non lo poteva raggiungere. Per fortuna Volken riuscì a prendere il bonus e gli capitò triplo razzo, quindi scese ad inseguire Mite. Infatti quest'ultima aveva usato tutti e tre i razzi, quindi doveva prendere un altro bonus. Volken adottò la sua stessa strategia e ad un tratto i due si fermarono.

Infatti Mite stava prendendo un bonus e Volken si era fermato, al limite tra l'arena e il bordo in discesa, per prendere la mira e sparare i suoi tre colpi; a quel punto esclamò: <<Amore, mi dispiace ma questa volta vinco io!!>>
All'improvviso però si rese conto che non aveva detto quella frase con volume basso.
<<Amore???>> disse Mite girandosi.
Volken, preso dall'emozione, divenne ancora più rosso di quello che era realmente, andando un po' indietro; purtroppo però non considerò la discesa dietro di lui e cadde di sotto.

Qualche minuto dopo si ritrovarono tutti, sempre accompagnati dall'elicottero, sul vialetto principale.
Allora Mite prese la foto e disse la classifica: << Allora, il primo ad arrivare è stato Bandit, seguito da Phat, Volken, Sprinter, Grudge e, per ultimo, Moss. Ora devo andare, ciao a tutti!>> e se ne andò a casa sua.


Saputa la classifica, le macchine discutevano su ciò, tranne Volken che rimase in silenzio. A quel punto arrivò Sprinter, che gli disse:
<<Ehi, ma che succede? Come mai ci ha rivelato tutto anche se ha vinto? E tu... perchè non parli?>>
<<Ehm... non lo so... niente...>> rispose Volken
<<Niente, eh? Io non ne sono molto sicuro... ti vedo molto più rosso del solito!>> continuò Sprinter
<<NIENTE! Anzi, devo andare via anch'io... ciao a tutti!>> concluse Volken e se ne andò, lasciando gli altri a parlare della gara e della battaglia.

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Re: Re-Volt legends

Messaggio da giacomo » mar 7 set 2010, 8:34

Sprinter allora disse:-secondo me volken ha qualcosa-
Tutti erano d' accordo ma nessuno sapeva cosa assillava volken
allora Phat ebbe un' idea:-perchè non organizziamo una gara? lo tirerà su di morale!-
-e dove la facciamo?-chiese Bandit
-Conosco una macchina, AMW,che gestisce il vecchio paese del far west,chiederò se possiamo farla lì,che ne dite? Poi AMW farà da giudice.-
-Bell' idea Phat,sono d' accordo con te-disse Sprinter
-Facciamo questa gara!-risposero tutti
-qualcuno vada ad avvertire Volken,ci vediamo alle 12 alla curva dell' impiccagione,faremo un mezzogiorno di fuoco!-disse Grudge, e tutti si salutarono per andare a prepararsi per la gara imminente
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da Michelangelo » gio 9 set 2010, 16:48

Così, il giorno seguente, tutta la banda andò in quel vecchio paese del Far West che si chiamava "Ghost Town": già dal nome, "città fantasma", si capisce che era un paese malridotto: il paese era andato a marcire ed era ricoperto da molti saloon vecchi. Allora AMW ha deciso di impossessarsi di quel terreno e di organizzare tutte le gare che voleva.
- Che piacere rivederti Phat! Come va? -
- Bene amico, qui che si dice? -
- Beh, le solite cose: ogni tanto facciamo qualche garetta.. -
- Ma non vi stancate a fare sempre lo stesso circuito? -
- Assolutamente no, ci sono due percorsi alternativi e la differenza fra questi è la seguente: in un tracciato noi entriamo dentro
un saloon e poi passiamo sul tetto di esso per poi arrivare al traguardo; nell'altra pista, dopo la curva dell'impiccagione, anzichè svoltare a sinistra per entrare nel saloon giriamo a destra per imboccare una strada che porta dentro una miniera.
Anche la posizione di partenza è diversa: in un tracciato partiamo proprio qui, il traguardo si trova proprio prima del salto che voi dovrete fare per scendere dal tegolato, nell'altra pista dovrete partire proprio davanti la curva dell'impiccagione. Sta a voi scegliere quale pista fare.
- Beh, direi che le faremo entrambe, per prima proviamo quella dove si entra nel saloon ok? -
- Sì, per noi non ci sono problemi... -

Si decidono le modalità della pista: 3 giri e, questa volta, bonus disattivati. Tutto è pronto, si mettono in riga e AMW, che fa da giudice, da il via...
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Re: Re-Volt legends

Messaggio da minibond » sab 11 set 2010, 23:02

Allora tutti partirono, ma poco dopo, si crearono alcuni problemi nella strettoia; gli unici due a non avere problemi erano Sprinter e Volken. Allora Sprinter cominciò a parlargli:
<< Allora, come va? >>
Volken non risponde...
<< Mi dici perchè ieri te ne sei andato così? >>
Volken ancora non risponde.
Purtroppo però , distratto dal capire cosa è successo a Volken, Sprinter va quasi addosso al murertto dell'entrata del saloon e, per evitarlo, dovette fare il giro lungo.

Nel frattempo gli altri, dopo essersi ripresi e aver superato la curva dell'impiccagione, continuavano a correre e le loro posizioni rimanevano più o meno le stesse di sempre:
Il primo del gruppo è Grudge, seguito da Moss, Bandit e infine il povero Phat; quest'ultimo però, sapendo di aver quasi vinto la scorsa gara, era più energico del solito e riuscì a superare Bandit.
Dopo aver superato il saloon, incontrarono Sprinter, intento a raggiungere Volken per parlargli e per vincere.

Intanto Volken, che era in testa con almeno 20 metri di vantaggio, pensò a quello che era successo nella Toshinden
"E ora come farò? E se andassi a parlarle?
No, non credo che ce la farei... allora come posso fare... IDEA: Mando qualcuno!
No, e poi cosa le dice? E comunque sarebbe una pessima idea...
E se la chiamassi col tele... Anzi, no, le invio un messaggio dopo la gara!"
Purtroppo però era così preso dai suoi pensieri che, nel saltare giù dal tetto del saloon, atterrò sottosopra e gli altri lo raggiunsero.
Si rialzò e continuò a correre, ma tutti si accorsero che non si stava impegnando; anche AMW se ne accorse:
<< Mi sembra che non ti stia piacendo questa gara, vero?>>
<< No, è bella... >>
<< Dalla tua espressione, non mi sembrerebbe... se vuoi la interrompo! >>
<< No, lascia stare... sto solo pensando... grazie lo stesso! >>
era da poco finito il primo giro e in testa c'era Sprinter, un po' triste per non essere riuscito a capire cosa avesse Volken;
Dietro di lui si trovava Grudge, intento a superarlo, e, in seguito, Moss, Phat e Bandit.
Infine c'era Volken con un distacco di 20 metri circa.

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