"Cosa?"- disse il capitano Mario Acchiappa che aveva appena risposto al telefono della centrale di polizia.
"Si capitano. E' stata rapinata l'oreficeria "Perla Madonna". L'auto è stata identificata come una ADEON LM RACE targata "RUBANDOS'IMPARA". Purtroppo il rapinatore non è stato identificato. Si sta dirigendo verso il monte!".
"E cosa stai aspettando?? Inseguilo!!!" - disse il capitano piuttosto agitato. Era il suo primo giorno in questa nuova città. Si era trasferito perché era alla ricerca di un famoso criminale, "Jonny Scappa" ladro di fama internazionale, conosciuto anche come ladro di oro zecchino. Sapeva che c'era di mezzo Jonny e questa poteva essere la volta buona per arrestarlo.
"Mi dispiace capitano, ma la mia macchina mi ha lasciato. Non so come è potuto succedere, gli ho fatto la revisione ieri ed era perfetta..."
"So io come è successo" - pensò Mario - "Jonny Scappa è un abilissimo meccanico. La sua macchina è una delle più truccate al mondo, ma deve fare i conti con me ora!".
"Capitano, che devo fare?" - disse il poliziotto che sudava freddo.
"Chiama supporto aereo, questa volta non ci deve scappare! E fatti dire dalla commessa della gioielleria come sono andati i fatti."
Uscì di corsa dalla stazione di polizia, guardò di fretta la mappa per capire dove poteva essere scappato Jonny Scappa. "Certo, la montagna. Deve avere un rifugio dal polentaro."
Salì sulla sua e personale ADEON POLICE e partì all'inseguimento. Raggiunse la montagna in un batter d'occhio (dovete sapere che anche Mario Acchiappa è un bravo meccanico e ha personalizzato la sua ADEON POLICE). Quando cominciò a salire sulla montagna gli arrivò la chiamata del suo collega.
"Luigi chiama Mario, Luigi chiama Mario, mi senti Mario?"
"Ti sento forte e chiaro. Qualche novità?"
"Si capitano. La commessa ha riconosciuto Jonny. Ma la cosa strana è che aveva una strana pistola in mano."
"E' tipico di Jonny" - pensò il capitano. Poi disse "Ascolta, Jonny non porta mai pistole letali. Lui non vuole uccidere nessuno, vuole solo l'oro zecchino. La sua è una pistola in grado di fondere un motore non appena preme il grilletto. Ecco quello che è successo alla tua macchina."
"Cosa? Allora la commessa poteva fermarlo!"
"Certo, come se la commessa avesse potuto! Ehi, lo vedo! Sta salendo su per la montagna. Passo e chiudo!"
Ad un certo punto vide che la macchina di Jonny aveva accellerato e andava al doppio della velocità. "Dovevo immaginarmelo, ha usato il sistema "ADDIO", ideato solo dal suo collega, "LoScassatore di Motori" ma anche io ho un asso nella macchina!". Premendo un pulsante la sua macchina si munì di ruote dentate che con una migliore aderenza al terreno raddoppiò la sua velocità. "Questa volta non mi sfuggirai, Jonny. Non pensare di cavartela con dei trucchetti nell'auto!"
Finalmente faccia a faccia. Le due ADEON con i due piloti erano pronti a scattare al minimo movimento.
"Jonny Scappa, so che sei dentro l'auto. Ti conviene arrenderti! Ho bloccato l'unica via di fuga e se non vuoi fare un volo dalla montagna consegnati alla giustizia e restituisci il bottino!" - urlò da un altoparlante Mario.
Jonny uscì dalla macchina con la pistola in mano dicendo: "E tu credi che io mi consegni e ti restituisca la refurtiva? Giammai!". E così dicendo gli sparò con la sua pistola; ma non aveva calcolato che anche la macchina di Mario era truccata. "Tutto qui?" - gli disse il capitano - "Ho il motore truccato per ogni evenienza e so come funziona la tua pistola. Questa volta sei mio".
"Non ne sarei tanto sicuro" - disse Jonny risalendo in macchina - "Avevo calcolato tutto mio caro capitano". Così dicendo ingranò la retromarcia e prendendo velocità si buttò dall'unica rampa della montagna.
"Cosa? Ma si è bevuto il cervello?" - disse il capitano avvicinandosi al dirupo. Quando vide la macchina rimase a bocca aperta. Era stata agganciata da una mega calamita trasportata da un elicottero. A quel punto prese la radio e chiamò Luigi. "Luigi, dove sono i nostri elicotteri??". "Capitano, ne ho mandato uno perché gli altri avevano il motore fuso, non è lì?".
Mario guardò bene l'elicottero dove era scritto POLIZIA. Non ci poteva credere, aveva arrestato Jonny Scappa ma qualcosa non gli quadrava. Come mai l'elicottero stava andando nella direzione opposta alla stazione di polizia?
Prese un cannocchiale e guardò nella cabina. Non fece in tempo a fare un'esclamazione che la radio riprese a parlare: "E tu credevi di prendermi eh? Non sapevi che il mio collega, LoScassatore di Motori, mi stava aspettando con l'elicottero rubato alla polizia?".
"Come ha fatto??". Il capitano era su tutte le furie.
"E' stato semplice" - disse LoScassatore di Motori - "Ho addormentato la guardia con un sonnifero di mia invenzione e ho preso il suo posto. Niente di più facile! Poi ho sabotato tutti i motori degli altri elicotteri".
"Comunque stai tranquillo capitano" - riprese Jonny - "ci rincontreremo, magari in un'altra città. Ahahahah!!".
Il capitano non rispose. Rimase a guardare l'elicottero che si allontava nel cielo.
"Ci rivedremo, Jonny Scappa!"
Storia scritta da THE B!, con il supporto di Gigi