by Lo Scassatore
L’arte del drifting ormai sappiamo tutti che sta spopolando. Gli appassionati di questa nuova tendenza stanno diventando sempre di più (e il sottoscritto è uno di quelli, dato che ormai PENSO di traverso!). Poteva il nostro caro Re-Volt rimanere fuori da questa nuova moda? Certo che no! Da bravo “driftomane” che sono, ho deciso di vedere come se la cavano le auto originali di Re-Volt con questo stile di guida.
Intendevo usare come banco di prova per il test una pista molto… scivolosa. Ho provato diverse piste, soprattutto con il fondo in ghiaccio, ma nessuna mi ha convinto fino in fondo. Non trovando nulla che soddisfacesse la mia pignoleria, ho deciso di costruirmi una pista fatta apposta per questo test. Ho costruito una pista assai tortuosa e angusta, ed ho eseguito una piccola modifica strutturale che la rendesse più "driftosa".
Dopo aver allestito il “banco di prova”, si inizia a derapare! Purtroppo però i primi test mi riservano molte delusioni: la maggior parte delle auto originali di Re-Volt non sono adatte a questo genere di guida, perché il drift richiede un set-up molto particolare (l’esatto opposto di quello che si farebbe per un’auto da corsa), così la maggior parte delle auto mi lascia deluso. Quasi tutte le auto di livello PRO tendono troppo a mantenere la traiettoria, a parte Humma che si lascia mettere abbastanza di traverso, mentre quasi tutte le auto RWD si comportano bene (ma capita molto spesso di perdere il retrotreno e finire in testacoda).
Man mano che il livello delle auto scende, il divertimento aumenta (probabilmente perché le auto di livello più basso hanno meno tenuta e sbandano di più). In particolare le auto di livello Principiante sembrano essere le migliori per questa disciplina, in quanto non corrono troppo e sbandano parecchio. Da notare le prove molto positive di RC Bandit, che sembra andare molto bene. Buone anche Zipper e Aquasonic, che nonostante il motore a scoppio dimostrano di essere in grado di eseguire certi tornanti di traverso talmente precisi da far invidia ad una Toyeca.
“Guarda a caso due auto estremamente scarse in pista in quanto slittano troppo e sono difficili da mantenere in traiettoria”. In effetti è proprio così, le due auto più scarse hanno avuto la loro rivalsa in questa disciplina dove il set-up con super-tenuta non serve a niente!
Le ottime prestazioni di Sprinter XL e Rc San mi hanno convinto a indire un nuovo test, questa volta mettendo a confronto le due auto originali di Re-Volt con due mie “creature”, concepite appositamente per il drift. Il duplice test vedrà fronteggiarsi dapprima la piccola Sprinter XL contro la mia SSD-04 (l’auto arancione) e poi Rc San se la dovrà vedere con la Adeon GTS D-Version.
Sprinter XL vs SSD-04
Questa sfida sembra abbastanza impari. E’ vero che la Sprinter ha dimostrato di saper andare di traverso, ma la SSD è stata preparata apposta per questa disciplina; è un prototipo di Humma da drift dotata di motore a scoppio, grande potenza e alta velocità di punta. Il suo set-up per le derapate è stato eseguito sulla pista 8_on_ice (una pista scivolosa e molto larga). Sulla carta la sua vittoria sembra scontata ma vedremo che non sarà così…
La sfida ha inizio!
Fin dalle prime curve possiamo notare che le due auto hanno un passo completamente diverso in quanto la SSD è
Insomma sembra che la piccolina sia in netto vantaggio contro tutte le aspettative, ma tutto cambia quando la SSD decide di alzare un po’ la voce, e dopo un giro pieno di urti ai muri, la bestia arancione comincia ad infilare una serie di derapate a folle velocità, senza più toccare neanche di striscio un muro, e completando due giri di pista a tempo di record, dando molta soddisfazione a chi la guida. Una prestazione che la povera XL non può eguagliare, nonostante la sua prova sia stata più che discreta.
Rc San vs Adeon GTS D-version
Veniamo alla seconda sfida, che vede Rc-San affrontare la mia Adeon GTS D-version, uno dei miei primi prototipi di demo-car, con un set-up che inizialmente puntava al massimo delle prestazioni in pista. Questo prototipo è stato convertito al drift per l’occasione, vedremo come andrà a finire…
Si parte!
Dopo aver preso le misure però le due auto cominciano a muoversi sempre meglio (soprattutto Rc San che recupera un po’ lo svantaggio dovuto al problema ancora vistoso dell'effetto pendolo) e dopo vari giri pieni di derapate da urlo, quando le gomme oramai sono all’osso (anzi, al cerchio) decido di concludere i test.
In sintesi…
Questa giornata di derapate è stata molto divertente e molto intensa. La piccola Sprinter XL sembra aver finalmente trovato lo scopo della sua vita, in quanto pare essere veramente l’auto adatta per questo genere di cose. La sua grande tranquillità compensa benissimo il problema dello sterzo di tutte le auto di Re-Volt (che è un po’ "progressivo", non consente cioè di avere quella giusta reattività per questo genere di disciplina) e che anche se va in testacoda sa rimettersi a posto con stile. E' un’auto adatta sia ai principianti sia a chi già ci sa fare e vuole regalare spettacolo divertendosi. Rc San ha fatto una prova decisamente ottima e anche lei ha dato un senso anche alla sua esistenza; la sua maggiore velocità e l’effetto “pendolo” la rendono leggermente più difficile da gestire. Quest’auto è indicata per chi è già più esperto con il drifting.
Per quanto riguarda le mie due “creature”, anche loro hanno dato prova di regalare spettacolo su una pista da drift, ma erano comunque state preparate appositamente per questi test. Con un buon pilota e un buon set-up in ogni caso si può anche fare meglio.
NOTA
Questo test è stato eseguito su di una pista “scivolosa” appositamente creata per il drifting, su una qualsiasi altra pista occorre un set-up particolare per avere le stesse reazioni.