ET: Buongiorno carusi!
TB: Perchè Etneus95?
ET: Etneus è la versione “latinorum” di Etneo, epiteto per gli abitanti catanesi. Era un nickname che mio padre usava molti anni fa su forum e giochi online. Mi è sempre piaciuto come suona, così col passare degli anni ho ben deciso di rubarglielo e personalizzarlo con l’immancabile anno di nascita.

TB: Come hai scoperto il gioco Re-Volt?
ET: Devo, anche qui, tutto a mio padre. Durante la mia infanzia mi ha trasmesso la sua grande passione per i giochi per PC. Tra questi c’era proprio Re-Volt. Credo quindi di averci giocato per la prima volta all’età di 6 o 7 anni, e ho continuato per più di dieci anni a rigiocarlo "a ondate", reinstallandolo nei momenti di nostalgia. Ma mai una partita online: infinite coppe e gare singole e sporadici, fallimentari tentativi di repaintare/repammare le auto.

TB: E il sito Alias Re-Volt Master?
ET: I più anziani, come la mia mamma acquisita Michelangelo
, ricorderanno forse un certo Damyan iscritto nel lontano 2008.



TB: Parliamo del gioco: la tua auto preferita e perchè.
ET: Ci sono diverse auto che apprezzo per motivi diversi. Se proprio devo dirtene una, dico JG-7 anche se so di cadere nel banale: controllabile e affidabile, un vero "rettangolo aureo" tra tutte le auto. Per le altre mi limito a citare la bistrattata Bertha Ballistics, sebbene in certe situazioni Si bonus possa tradire.
TB: Come te la cavi in pista? Continui a migliorare le tue prestazioni?
ET: Durante lo scorso anno ho assistito con mio grande stupore a una mia insolita "ascesa": non avrei mai pensato di potermi ritrovare così presto a competere per vittorie e podi prestigiosi, sia in RRN che in alcuni tornei. Infatti l'esperienza di gioco offline accumulata in tanti anni si è presto rivelata pressoché inutile e mi sono trovato a dover "reimparare" a giocare. Con la giusta esperienza le soddisfazioni sono dunque arrivate, ma non mi ritengo per niente parte di quell'Olimpo di fortissimi tra i quali vengo talvolta annoverato... Prendo ancora un sacco di bastonate, e il Serie ARM potrebbe presto darmi ragione...



TB: Preferisci SI Bonus o NO Bonus?
ET: Non sono un talebano né dell'una né dell'altra modalità, ma condivido una teoria abbastanza diffusa: la Si bonus è sicuramente la modalità per eccellenza di Re-Volt, ma è ideale solo in pochi piloti e con auto "oneste". In più piloti si raggiungono presto picchi di caos in pista che a volte rischiano, ahimè, di compromettere il clima di serenità tra i giocatori. La No bonus assicura in linea di massima una partita più tranquilla (e se vogliamo, più "tecnica"), tuttavia i diversi stili di guida, non sempre compatibili, mantengono il rischio di incidenti. L'unica cosa importante è che una RRN si accetta sotto qualsiasi condizione!

TB: Chi è il tuo più grande avversario in pista?
ET: Ho avuto diversi "antagonisti" in pista: AngelS93 è stato il primo osso duro che ho incontrato, sia in RRN che al Serie BRM dello scorso anno. È quasi scontato citare il grande Gigi che ha dominato in solitaria interi periodi RRNistici. Ultimamente mi trovo spesso a sgomitare in pista con il buon ciccio il quale tuttavia riafferma a ondate una indubbia superiorità, vedi le RRN No bonus o l'ultimo ATEF.


TB: Avendo corso 266 RRN e vincendone 73 ti trovi in settima posizione sull’RRNetor. Stai puntando a raggiungere l’insuperabile Gigi o punti al podio?
ET: Raggiungere i punteggi di Gigi e altri piloti mi sembra veramente impossibile, data la loro pluriennale esperienza. Premesso che non dò alle statistiche un peso eccessivo ma solo quello di "dati per curiosi", il massimo obiettivo che io possa prefissarmi è quello di raggiungere il quarto posto di Michelangelo, attualmente a 1000 punti da me. Con una quindicina di RRN dovrei farcela.

TB: Nel forum sei un “Migratore”. Chi ti ha assegnato il compito e di cosa si tratta?
ET: È un piccolo ruolo del quale sono tuttavia onorato: in occasione del Raduno ho accettato volentieri la richiesta del nostro admin TheFactor82 di collaborare alla migrazione del sito alla nuova versione. I miei contributi sono stati finora la traduzione dall'inglese di una parte del futuro sito e la revisione della sezione Problemi Tecnici del nostro forum. Tra lo studio e le troppe RRN in realtà ho trascinato questi due lavoretti per troppi mesi, mi perdonerà il capocantiere.

TB: Quanti progetti hai fatto e/o hai intenzione di fare?
ET: L'unico mezzo progetto che ho condiviso col resto di ARM è stato, in occasione del Raduno, quello della traduzione di Re-Volt nei diversi dialetti italiani, per la quale ho curato la versione siciliana.


TB: A quanti tornei hai partecipato e quanti ne hai vinti?
ET: Sono partito col botto all'ATEF XII a poco più di un mese dalla mia iscrizione: vinco la parte online contro ogni aspettativa e ottengo il bronzo per la pista. Al Torneo Multiclasse faccio la parte dell'asino e termino straultimo. Il fantastico Serie BRM dell'anno scorso mi ha regalato molte emozioni e una preziosa promozione al Serie ARM dopo un epico spareggio con NicoMilan93. Vittoria quasi annunciata del team Adeonbot al torneo Transformers: personalmente non potevo chiedere di meglio: 12 vittorie su 12.



TB: Anno scorso hai partecipato al raduno nazionale di ARM a casa del kapo. Raccontami la tua esperienza e quale è stato il momento più bello del raduno.
ET: Non saprei dirti un momento in particolare: il Raduno è un'esperienza stupenda in cui mesi o talvolta anni di conoscenza virtuale si trasformano in due giorni di festa, come se fossimo amici di vecchia data. Le mangiate e i dolci infiniti, gli scherzi, gli insulti benevoli ormai collaudati online, i tornei, le partite a biliardino, la riunione del sabato, gli addii della domenica... Questo e molto altro è ARM!

TB: Michelangelo ti chiama spesso “Figghiu miu”. Perchè? Inoltre molti, nella chat di telegram, quando si scrive “Plondo” lo associano a te. Perchè?
ET: La "parentela ritrovata" con Michelangelo è giustificata da moltissime coincidenze e cose che ci accomunano: dai compleanni in comune dei nostri parenti alle preferenze su auto, piste, modalità di RRN, e anche questioni più "teoriche" sulle corse sulle quali siamo (quasi) sempre d'accordo. Tra l'altro questa nuova famiglia si è recentemente allargata con l'ingresso in ARM di mio fratello Ubaldo.


TB: Sei un appassionato del cubo di Rubik. Il tuo tempo record? Quante varietà di cubi possiedi? E al raduno, quando lo hai spiegato agli ARMiani, ti hanno capito e sono riusciti nell’impresa o sono rimasti degli zuppi di terra?

ET: Lo speedcubing (risoluzione cronometrata) e il collezionismo di "twisty puzzle" fanno parte di me da quando avevo 13 anni. Oggi riesco a risolvere il classico cubo 3x3 mediamente in 15 secondi, salvo casi più unici che rari in cui ho abbattuto il muro dei 10 con un fortunatissimo 9.28



TB: Bon, siamo giunti al termine dell’intervista.
ET: Ti ringrazio per le domande. Mi sono davvero divertito!
TB: Saluta i lettori.
ET: PLONDO!
TB: Ci vediamo alla prossima intervista.