EP. 2 - La Nascita
Dopo il disastroso debutto alla 6h di Spa, morivamo dalla voglia di riscatto.

Il successivo round del WEL era programmato per i 22 Dicembre, data particolarmente complicata in quanto a ridosso delle feste di Natale, sul circuito di Silverstone.
LoryDC90 giustamente diede subito forfait, e anch'io effettivamente scoprii di avere un impegno che in teoria mi impediva di essere presente. Decidemmo quindi di saltare l'appuntamento.
La cosa però mi rodeva dal di dentro.
Intanto coinvolsi mio padre, in quanto Title Sponsor del team con la nostra azienda a gestione familiare Advancert, ed insieme iniziammo a gareggiare assiduamente in LAN con varie auto. Causalmente ci capitò di giocare un po' anche con una BMW z4 GT3, ovviamente su Silverstone.
In quel periodo iniziai a frequentare più assiduamente il centro simulazioni D2D Simulation di Castrezzato (il luogo ove si disputavano fisicamente le tappe del WEL), partecipando alla loro Rookies Cup, un torneino in 4 tappe con auto di potenza crescente utile ai neofiti per imparare e usato dal team D2D per scovare nuovi talenti.
Un giorno Platone mi accompagnò ad una delle tappe del Rookie... e lo convinsi a partecipare.
E fu così che mi balenò in mente l'idea di iscrivere comunque un team alla imminente 6H di Silverstone. Un team fatto totalmente in famiglia.
Il nome "Galileo" fu scelto dal papy, mentre la dicitura F3 (erroneamente interpretata dagli organizzatori come Formula 3) si riferiva in realtà alla nostra famiglia.

In questa avventura da armata Brancaleone, fece anche la prima comparsa il mio alter-ego virtuale "The Scassa" alla guida dell'auto. Anche la sua partecipazione fu frutto del caso, l'avevo messo come placeholder durante lo sviluppo dell'auto perchè non avevo ancora sviluppato una tuta custom... e alla fine lo lasciai lì
Con l'esperienza maturata durante la Rookies Cup e nella precedente tappa, abbiamo preparato meticolosamente l'evento.
Durante le qualifiche riuscii a staccare all'ULTIMO tentativo (con la bandiera a scacchi già sventolata) il 17° posto su 22 (meglio del penultimo dell'altra volta).
Durante il mio primo stint, nonostante alcuni errori, riuscii a risalire la classifica guadagnando diverse posizioni. Già il fatto di riuscire a guidare tranquillamente senza dover lottare per tenere l'auto in pista era un gran risultato.
Purtroppo un problema non ben identificato con la nostra postazione avvenuto durante lo stint di Platone ci stampò contro ad un muro, rompendo la macchina e costringendoci ad uno stint più lento.

In seguito, con l'auto danneggiata, ci furono una serie di spiacevoli eventi in pista durante i doppiaggi che ci costarono anche un richiamo ufficiale da parte della direzione gara.
Terminai il mio ultimo stint a circa 1 ora e mezza dalla fine e dovetti abbandonare il campo come pianificato per impegni presi in precedenza. Il team (ovvero la mia famiglia) non se la sentì di finire la gara senza di me e quindi ci ritirammo ufficialmente.
Tuttavia il passo gara era buono e quest'esperienza ci aveva confermato che quanto successo nella tappa precedente di Spa fu solo uno sfortunato incidente...
CONTINUA...